Bisogna sempre rispettare chi crea qualcosa. Indipendentemente dal risultato, chiunque scriva un libro, componga una canzone, diriga un film, faccia art per un gioco di carte🙄… sarà sempre “superiore” rispetto a chi ne fruirà. Realizzare qualcosa per un pubblico vuol dire esporsi al suo giudizio e non è per niente facile; non è cosa da tutti mettersi in gioco. Con i gusti del popolo bove sempre più mutevoli e soggettivi (spesso discutibili), per un artista trasmettere il proprio messaggio diviene ogni giorno più complicato. Per questo la dedizione di chi crea va sempre onorata e stimata.
Bene, dopo tale doverosa premessa, andiamo a vedere gli art di Magic che mi fanno più cagare.
Sempre fino Alleanze eh.

Per valutare questi art li abbiamo spogliati del loro MtG contesto. Cornice,  forza e iconicità delle carte danno un valore aggiunto anche agli art più mediocri e, pure così “depurati”, il legame affettivo ottenebra comunque il giudizio. Un esempio: Ancestral Recall. Lo amo, è una delle carte più forti e di cui mi piace tutto, art compreso. Ma se fosse stato un art estraneo a Magic, dubito me lo sarei mai appeso in cameretta.

Psychic Purge

Soprassediamo sulla bruttezza di tratto, colori e soggetto. Ma quel braccio con quella mano orripilante, esattamente, da dove dovrebbe uscirgli? A logica proseguendo il disegno direi appena sopra il cazzo. Abbiamo già parlato di questa carta, ma pur volendo bene al mitico Maurizio Ferrini questo art resta il male puro.

Camouflage

Leggero passo falso per il grande Myrfors.

Gabriel Angelfire

Anche questo cesso di carta lo abbiamo già analizzato con perizia. Per quanto mi riguarda, a livello di rappresentazione di un personaggio, è una delle creature più brutte e fastidiose dell’intera storia di Magic. Semplicemente terrificante.
*Importanti aggiornamenti sul mitico Gabriel a fondo pagina.

Night Soil

Solo a me sembrano stronzi verdi affiancati ad un mucchio di stronzi marroni sopra un lago di diarrea?

Shuler e gli Shuleriani

Douglas Shuler è tra gli artisti più prolifici dei primi anni di Magic e, tra Alpha e Alleanze, sono quasi un centinaio le carte a portare la sua firma. Molte di queste sono a dir poco iconiche e solo per citarne alcune abbiamo Drain Life, Force of Nature, Demonic Tutor, Serra Angel…Triskelion! Un disegnatore capace tra l’altro di ispirare giocatori a diventare a loro volta artisti, come il buon Ubi Emme 👇👇👇

Ma se con una mano ci ha regalato artefatti stupendi, con l’altra ne ha realizzati alcuni con incredibile scazzo:

Forte il Candelabro eh, ma è orribile su! Manco si capisce com’è fatto da quanto è deforme.
È innegabile che il suo tratto di allora fosse abbastanza acerbo e, forse anche a causa della sua enorme produzione, si può riscontrare un leggero pattern tra i volti dei suoi eroi:

Un mix di tratti somatici tra persiani, ganesi e cinesi da vita agli shuleriani, razza di uomini più o meno deformi e senza espressione uniti dalla nasca importante. Oppure in realtà il soggetto è uno solo che all’occorrenza invecchia, si mette la barba, diventa donna, più nero… Per carità nulla di male a creare un pattern comune per i volti delle proprie creazioni, tipo i mitici SGORBIONS, ma personalmente non appenderei nessuno shuleriano sul camino.
In ogni caso da Ice Age in poi il buon Shuler inizierà a variare i tratti somatici dei suoi eroi sempre di più e, già in Origini, ci regalerà quel figo incredibile di:

Errand of Duty

Se la tristezza avesse un volto sarebbe probabilmente quello di questo paggio deforme e senza collo affetto da ginecomastia. Colori osceni, proporzioni del corpo sparate a caso e soggetto privo di qualsivoglia carisma. Immaginatelo senza quella orribile tunica sbiadita, che busto dovrebbe avere sopra quelle gambe storte e rachitiche?

Active Volcano

Dubito che Brian Snoddy sia stato contento nel vedersi attribuita questa cagata di art del buon Justin Hampton. Per carità, Hampton ha uno stile particolare (che personalmente non mi fa impazzire) ma qui si vede che quel giorno proprio non aveva voglia.

Goblin hero

Un cavallo umanoide malato e deforme in via di putrefazione, con spuntoni ossei che escono dalla braccia e che impugna in qualche modo focomelico un kris indonesiano. Questo è l’aborto che ha pensato Mark Tedin quando gli han chiesto di realizzare un EROE goblin… Ma ad una divinità di Magic come lui si perdona questo ed altro!

Kry Shield

Ma chi diavolo affronterebbe una battaglia con fierezza, portandosi questa m3rda di scudo? Tutto storto, coi denti rotti e gli occhi cisposi… lì tutto disperato che se la piange. A questa mostruosità manca il moccio al naso e un pò di vomito per completare il quadretto dell’orrido.

Lo strano senso estetico di Susan

Ho sempre trovato gradevoli gli art della Van Camp (Psychic Purge a parte che come già detto è un disegno terrificante) ma c’è da dire che durante il suo periodo Magic aveva un senso estetico diciamo, peculiare! Talvolta i suoi soggetti risultavano dei ridicoli cosplayer. La benda sull’occhio già di suo va contestualizzata molto bene per non sembrare una pirlata… Guardate come sta su quel fatino col gilet! Ma per cortesia…

Illusionary Forces

Come detto, non siamo grandi fun dello stile Hampton, ed è forse per questo che pur essendo una carta interessante, nessuno ha lo stomaco di giocarla. Gambe ad angolo retto, ali in legno massello, treccine, faccia da mefisto e quella specie di armatura mix tra una roba medievale e Judje Dreed… Dai cos’è sta roba? Siamo lontani anni luce dalla squadriglia originale.

Drew Tucker

Personalmente amo il suo stile. Capisco che sia tra gli artisti col tratto meno “mainstream” dei primi anni di Magic e, quando capita di parlare dei suoi art (sempre in ambito MtG), raramente le sue opere rientrano tra le più apprezzate. C’è da dire che, in effetti, alle volte con l’astratto ci andava giù pesante…

E niente, il Soil a quanto pare doveva per forza assomigliare a della roba che puoi trovare nei cessi delle migliori stazioni. A me comunque piacciono pure queste..

Circle of Protection: Black

Sarà la fissità inquietante dello sguardo mixata all’espressione ebete, ma sin da bambino questo art mi ha sempre incredibilmente infastidito…

Di alcuni di questi art terribili, senza “analizzare” troppo l’aspetto artistico, avevamo già parlato negli articoli dedicati alle peggiori carte dei vari colori, dove sicuramente troverete qualche altra porcheria.

E comunque sti stronzi continuano a guardare in macchina!

*

Sono giapponese

Non chiedeteci come, ma dall’internet è saltata fuori questa immagine, quasi peggiore di quella originale… quasi. Direttamente da un sito giapponese, pare sia in vendita(?) questa bella immagine di un Gabriel in piedi, ancora più distrutto dalla sifilide, ancora più fluido, ancora più orribile. Sorvoliamo sulla “spada” che qui è incommentabile. In ogni caso, per chi conosce il giapponese e ha tempo da perdere, qui il link della pagina da cui proviene questo art sublime. Nel caso, fateci sapere di cosa farneticano.

MA GABRIEL HA FINALMENTE AVUTO GIUSTIZIA

Con poche righe, questo folle appassionato di arte e fotografia, ci informa che tramite AI ha voluto reinterpretare Gabriel, generando questo incredibilmente figo angelo chad. Non sappiamo cosa lo abbia spinto a fare ciò, non denigra l’orribile e fetido art originale… Ma poco importa, lo ha fatto perchè qualcuno doveva farlo. Grazie Arjay, ottimo lavoro.