Meta, decks, hot cards. MtG696

Meta, decks, hot cards. MtG696

Dopo quasi tre anni di gioco, pur se tra pochi appassionati, è giunto il momento (per chi volesse farsi un’idea del formato, ma anche per noi..) di fare il punto delle carte e degli archetipi che han sorpreso o divertito di più. Abbiamo già spiegato perchè, considerando Alliances l’ultimo vero set “old”, si è deciso di fermarsi li nell’espandere il roster e perchè si è scelto di proseguire sulla concezione svedese.
Vediamo allora quali carte di Homelands, Ice Age, Alliances, Promo (e pure la talvolta già presente Fallen Empires) sono state le più giocate, come hanno cambiato i deck old che tutti conosciamo e se ne hanno riportato in vita qualcuno dal lontano ’96.

  

Tra le carte più apprezzate

Necropotence– Ovviamente! Di Necro e del perchè non sbilanci il formato ne abbiamo già parlato e sarebbe troppo lungo elencare i deck in cui può essere perno o utilità, siano essi aggro, control o combo… Bisogna saperla giocare, ma è sempre una carta fantastica.
Zuran Orb– Sublime in tutti i mazzi WW o GW land destroyer in cui possiamo ottimizzare i nostri Geddon e Balance guadagnando vite ed essere sicuri di poter sempre attivare Land tax. Ottima utilità in una marea di deck, tra main e side è una delle carte che si è imposta maggiormente. Forse, il vero mvp di tutto il roster.
Merchant Scroll– Se Ancestrall l’abbiamo già sparata, avremo sempre qualcosa da scegliere tra counter, utilità e peschini vari.
Pyroclasm, Dry Spell, Pyrokinesis– Avendo limitato Abisso, questi resettori a basso costo trovano frequentemente spazio nei side per rimettere al loro posto mazzi Weenie che hanno apparecchiato un pò troppo. 
Forgotten Lore– Come Regrowth, più di Regrowth. Basilare nel deck reso famoso da Menedian, si presta a servire svariati combo.

 
Autumn Willow, Kaysa, Ihsan’s Shade– Tre leggende devastanti capaci di svoltare le partite. Perfette come chiusure alternative di vari control deck e combo.
Stormbind– Fantastico in monocopia in mazzi UR con splash di verde o in mazzi più aggro. A partita avanzata ci permette di tradare carte subottimali per fare due danni che non van sotto counter.
Kjeldoran Outpost– Carta storica che va a supportare un’infinità di mazzi controllo, siano essi basati sul counter, sulla distruzione o sul freeze. Ottima anche in WW per non uscire da Land Tax e farmare creature nei momenti morti.

Il miglior token
Portent, Brainstorm– Essendo un pò complicato rimischiare i deck (l’assenza delle fetchlands si fa sentire) Portent, ha spesso trovato più spazio della sua controparte istantanea. La possibilità di “sistemare” o cambiare le prossime pescate avversarie viene inoltre spesso sfruttata dai mazzi più controllosi. Brainstorm resta comunque un ottimo elemento, venendo spesso utilizzato come tech in una o due copie.
Anarchy, Dystopia– Tra le carte concepite per contrastare uno specifico colore, queste sono semplicemente tra le più devastanti che siano uscite fino ad Alleanze.
Lim-Dûl’s Vault– La cripta di Alleanze entra in praticamente tutti i mazzi combo; tutorabile con pergamena, ci consente di sistemare le nostre prossime pescate a velocità istant. Una carta davvero performante.
Gorilla Shaman– Minaccia di cui deve tener conto qualunque deck punti sul mana advantage, su Zuran, Black Vise… Inutile dilungarsi sul Gorilla. Da quando esiste ha sempre fatto il suo lavoro egregiamente e inesorabilmente, restando una spina nel fianco per molti deck.
Serrated Arrows– Devastanti contro aggro o per sbilanciare mirror match. Presenza fissa in moltissimi side.
Diminishing Returns– Questo draw7 va a dare un importante contributo a tutti gli aggro con Black Vise, i deck con Underworld Dreams o più in generale tutti quelli che vogliono far girare più carte possibile.
Mystic Remora– 3x fisso nei side degli archetipi che tendono a soffrire nei match in cui affrontano control deck basati sul counter, con Remora in campo anche giocare in eot sarà molto problematico per l’avversario.
Demonic Consultation– Limitata, ovviamente. Tutore istantaneo semplicemente devastante.

…e ci sarebbe da spendere qualche parola anche per Lodestone Bauble, Pillage, Primal Order, Diabolic Vision, Gargantuan Gorilla Misinformation, Stunted Growth,Magus of the Unseen… e molte altre carte. Ma le approfondiremo nel tempo, analizzando i mazzi in cui compaiono.

Bisogna però fermarsi a parlare di Force of Will. MtgG696 è nato da giocatori di Old amanti del formato ma stanchi della ripetitività dei mazzi competitivi. Oltre ad ampliare il roster per vedere nuovi archetipi, l’obbiettivo è stato mantenere fin da subito più varietà possibile tra le decklist cercando di evitare sbilanciamenti marcati. Così già dopo le prime, poche partite, si scelse di limitare FoW. In 4x andava a fornire troppa stabilità ad alcuni archetipi, specialmente combo, rendendoli di fatto troppo ostici da affrontare. Resta in ogni caso un must have in quasi tutti i mazzi con almeno un 25% di blu e, pur limitata, riesce comunque a far sentire la sua pressione all’avversario.

   

Qualche deck…

Diamo ora un’occhiata ad alcuni dei mazzi che abbiamo visto più frequentemente in campo.(-BANLIST-)

-Talisman Vault- Grazie a Lapis Lazuli Talisman questo archetipo basato su Time Vault riceve un boost incredibile. Una volta presenti sul board insieme, per l’avversario diventa quasi impossibile interrompere il farm di turni.
-WW-  I cavalieri di Fallen e Ice age, Zuran Orb, Kjeldoran Outpost e Icatian Javelineers arricchiscono le liste. Ma anche carte come Errand of Duty, Reprisal… Abbiamo parlato un pò della storia di questo archetipo e sperimentato le decklist più disparate, ma WW resta un mazzo solido e affidabile, sempre più divertente da giocare man mano che si amplia il roster.
-Mononero- sarebbe scontato parlare di come l’aggiunta di Necropotenza abbia influenzato questa tipologia… Ma bisogna togliersi dalla mente il mazzo della black summer. Quella lista oltre a vantare 4x di Strip e Tourach,  non affrontava certo P9, Arabian… Ma è tutta roba che abbiamo già detto!. Più interessante è vedere i sottogeneri che si son venuti a creare grazie a carte come Sengir Autocrat, Lim-Dûl’s Hex… Pox!
-Pox- Pox da il nome a questo mazzo nero basato sul controllo tramite scarto e distruzione. Solide e affidabili, le liste di questo archetipo si prestano a un buon numero di variazioni; trovando spesso congeniali carte come Underworld Dreams, Misinformation, Lodestone Bauble… Comunque sia, il più delle volte riusciremo a rovinare i piani avversari anche a partita inoltrata.
-Zur’s Necro-  Un’analisi approfondita di questo deck è già stata fatta.
-Eureka- Orcish Lumberjack e Mana Crypt forniscono un’accelerazione incredibile, aumentando le nostre possibilità di calare Eureka nei primissimi turni.
-Green land destroyer- Nei vari formati Old, i deck spaccaterre (salvo Erhnamgeddon) non son mai stati protagonisti. Ma grazie a carte come Thermokarst, Nature’s Lore, Elvish Spirit Guide… ma anche Fyndorne Elves, Stunted Growth e altre ancora, l’archetipo monoverde può ora dire la sua concretamente e prestandosi a mille versione differenti.
-Burn- anche qui il roster di carte si amplia, e su tutte spiccano Incinerate, Death Spark e creature come Varchild’s War-Riders e Phyrexinan War Beast. E dov’è presente il rosso ovviamente può sempre scendere dalla pianta il buon Gorilla…
-Erhnamgeddon- Una staple di Old, un archetipo che si presta a poche modifiche, riesce a migliorarsi grazie al sempre ottimo Zuran Orb e carte come Lodestone Bauble. Autumn Willow è sicuramente una creatura che vale la pena considerare.
-Cauldron- Tempo fa ne abbiamo analizzato una particolare lista , ma nonostante Storm Caludron sia una carta molto interessante, in pochi hanno approfondito il deckbuilding basato sul suo utilizzo.
-Enduring Altar- Enduring Renewal e Ashnod’s Altar sono la base di combo un pò complessi da giocare ma decisamente divertenti. Il roster limitato non premia Rinnovamento, ma con Su-Chi e Onulet potremo comunque fare mana o punti vita “infiniti”, supportati da Atog e Ornitopthter. Archetipo che richiede una buona lettura del gioco ma…. quanto sarebbe bello avere Goblin Bombardment??
-RG Aggro-  L’aggiunta di Karplusan Forest, Tinder Wall e Orcish Lumberjack, ci sistemerà il mana permettendoci a partita avanzata di giocare più agevolmente creature massicce e fare più danni con le nostre Fireball.
-UR- Mana Crypt permette di calare Serendib, (o Blood Moon, Energy Flux…) ancora più facilmente, mentre Gorilla Sciamano, oltre a deflagrare i Mox avversari, ci libererà di lei quando ne avremo abbastanza. In ogni caso, oltre a loro, spari e peschini vari consentono una buona varietà per questo classico.

E direi che per adesso ci si può fermare… per vedere questi e altri deck in azione, date un’occhiata tra le foto di Mark.